mercoledì 15 aprile 2009

S.F.CIRCEO(LT),Avis e Protezione civile uniti per Lucoli

LO SAI CHE...
Dieci tonnellate di derrate alimentari al comune abruzzese colpito dal terremoto
Sono state raggiunte ben 37 donazioni di sangue e raccolta una somma di 1.000 euro che saranno consegnati direttamente al sindaco della cittadina
Protezione civile e Avis mobilitati a San Felice Circeo per aiutare Lucoli, uno dei tanti comuni abruzzesi colpiti dal terremoto del 6 aprile. Nei giorni scorsi, il Gruppo operativo “Circe” della Protezione civile, guidato da Carlo Licocci, ha trasportato nel piccolo comune che dista appena sei chilometri dall’Aquila dieci tonnellate di derrate alimentari e beni di prima necessità. L’iniziativa, che ricevuto il massimo sostegno del sindaco Vincenzo Cerasoli e del delegato alla Protezione civile Vittorio Lucci, è stata resa possibile grazie alla generosità di aziende agricole, supermercati e attività commerciali di San Felice Circeo. Ben 37, invece, le donazioni di sangue registrate dall’Avis comunale durante la giornata straordinaria dedicata all’Abruzzo, un risultato mai raggiunto prima dall’Associazione nei suoi 17 mesi di esistenza. Molto incoraggiante è stata la partecipazione dei giovani, con ben 19 nuovi donatori. La cittadinanza pertanto ha risposto positivamente all’appello lanciato dall’associazione. L’Avis, inoltre, ha raccolto del denaro tra i donatori e gli iscritti, per cui saranno devoluti 1.000 euro per l’emergenza derivante dal terremoto. La somma sarà consegnata dal presidente della sezione, Francesco De Prosperi, al sindaco Cerasoli, che proprio qualche giorno fa aveva convocato una riunione tra le istituzioni e le associazioni per coordinare gli sforzi di solidarietà all’interno della città. I soldi raccolti a San Felice Circeo in questi giorni saranno poi consegnati direttamente al sindaco di Lucoli.

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